venerdì 25 marzo 2022

Come la Luna e le Stelle🖤


 


Autore:Giulia Calligola
Numero pagine: 137
Data pubblicazione: 1 Febbraio 2021
Grafica interna e di copertina: Giulia Calligola 
Beta reading e cura edizione inglese: Jessica Curreli


NOVELLA AUTOCONCLUSIVA COLLEGATA 

A "IL GIUDIZIO DI PERSEFONE"


Trama:

Il Dio Anubi e Caterina, personaggi secondari ne "Il Giudizio di Persefone", in questa breve novella prendono la parola e approfondiscono quel che era rimasto non detto. Il loro incontro a Luxor e poi il loro rapporto successivo, a volte passionale, a volte distaccato, disteso sull'arco di un'intera vita mortale.

Un approfondimento della saga degli Dei della Nuova Era, in cui prendono piede le tematiche dell'ateismo, della mortalità, dello scorrere del tempo. Il tutto, in un contesto romance alternativo, non monogamo e poliamoroso: stile di vita che Anubi sostiene ed esporrà con la sua singolare poetica.

🖤🖤🖤🖤🖤❤️

“Le amo come la luna ama le stelle. Per quante siano, brillano tutte e no, non saprei dirti quale sia la più luminosa.”

“Come la Luna e le Stelle” è il secondo volume de “Dei della Nuova Era”.
È uno spin off de “Il Giudizio di Persefone”.

Ecco, questo è quello che ho letto in copertina e, alla cieca, ho iniziato la lettura.
Non mi sono soffermata sulla trama prima (cosa che mi succede molto spesso) e mi sono buttata.

Speravo in un approfondimento su Anubi e Cate e sono stata accontentata.

Cate è un personaggio secondario, nel primo volume tanto quanto lo è Anubi.
Presenti, ma sacrosante parentesi di un’altra storia. 

Anubi mi aveva già affascinata prima ma, qui, è amore puro. 

La scrittura è veloce, chiara. Il libro lo si divora in tempi record.

Se nel volume 1, ho pensato che la Calligola fosse brava, qui l’ho trovata maestosa. 

Si può leggere anche senza aver letto il volume 1, ma consiglio vivamente la lettura in ordine. 

La storia è breve ma potente.
 Per rimanere in temi di miti, le pagine sono una sorta di Vaso di Pandora emotivo.
 Ho provato tutta una sfera di emozioni, anche opposte. C’è un po’ di spicy (assolutamente non volgare anzi, molto emotivo e tratta un argomento ancora molto mal visto: il poliamore. Ma lo fa con una sensibilità incredibile ), 
si prova un po’ di amarezza,
si prova amore, 
si prova nostalgia, 
si ride e si piange. 

Quanto ho pianto. 

Ne “Il Giudizio di Persefone” la storia la si era intuita ed il finale lo si conosceva ma ha creato comunque attesa e curiosità. Non facile con uno spoiler così presente.

Non trovo nessun tipo di difetto in questo libro, non un solo difetto nella storia. 

Bella e Giusta.

Un libro che mi è entrato nell’anima, reso più pesante il cuore ma allo stesso tempo fatto sentire più leggero di una piuma.

Il primo libro a cui mi sento di dare il cuore extra. 
Un libro che mi è entrato dentro e che sempre lì rimarrà.

“Un giorno gli Dei pregheranno gli umani di pregarli e allora tu sarai Dea e io schiavo”

Gra-sia.
🖤

Ci sono dei libri che sono letti sia da me che da Sorex.
Abbiamo letto anche le Novelle del Giudizio di Persefone, qui di seguito tutti i link:
Il Giudizio di Persefone - Erin
Il Giudizio di Persefone - Sorex
Come la Luna e le Stelle - Sorex
Come l'Anima dell'acqua - Sorex
🖤
Erin

Il Giudizio di Persefone 🖤

 




Trama:


Nata negli anni '90, studentessa universitaria, frequentatrice assidua di umani e più bassa di due metri e quindici: Persefone ha davvero un pessimo curriculum divino. I mortali non la venerano, gli Dei non la invitano ai loro eventi mondani, e a lei tutto sommato andrebbe bene così. O almeno crede.

Tutto cambia quanto a una conferenza incontra Ade, Dio dei morti. Anche il suo è un bagaglio pesante: trecentomila anni in più sull'età, cinquanta centimetri in più sulla statura, almeno venti titoli in più sul nome. Ma è anche l'unico a capire la passione di Persefone per la giurisprudenza, nonché l'unico che sembra a disagio in mezzo agli altri Divini tanto quanto lei. Poteva forse non scattare la scintilla?

​I due si ritrovano a intrecciare i loro destini e a lavorare insieme per emettere una sentenza controversa, collaborando a un processo ultraterreno nel tribunale degli Inferi. E così, a metà tra ironia e serietà, tra equità e rigore, tra vita e morte, si srotola la rivisitazione (semi)moderna di un mito che non ha mai smesso di venir raccontato.

VINCITORE DEL PREMIO WATTYS 2019 - SEZIONE FANTASY
PIÙ DI 270.000 LETTURE SU WATTPAD

🖤🖤🖤🖤1/2🖤

" Vita e Morte si conoscono da molto più tempo".

Nel vastissimo mondo degli scrittori, c'è una categoria che poco viene messa in risalto:
gli autori giovani, emergenti e soprattutto italiani.
Ci sono delle vere e proprie perle, nascoste nelle librerie (tante volte solo quelle online) che aspettano solo di essere scovate e portate alla luce.

Giulia Calligola è una giovane scrittrice, con un talento immenso.
"Il Giudizio di Persefone" è un bel libro, che ti regala un mix di emozioni e ti fa provare subito empatia per i personaggi.
Persefone, Demetra, Ade, Anubi e Caterina (ho ancora i singhiozzi e qui trovate la recensione di  “Come la Luna e le Stelle”).... uno più bello dell'altro!

La storia è un mix di classico e moderno: si passa dal chitone greco e il trono classico al cellulare e app.

Per un gusto del tutto personale e sicuramente per limite mio, forse alcuni punti erano troppo moderni.
Ma ehi, io sono un'amante della tecnologia ma fermamente convinta che certe cose "antiche" debbano rimanere tali. Una sorta di nonno di Heidi sul cucuzzolo della montagna che però urla via skype, per capirci. 

Belli anche i riferimenti e le citazioni di film moderni, nonché la spiegazione divina di situazioni contemporanee.
Un libro classicamente moderno o modernamente classico. 

La storia di Ade e Persefone è conosciutissima. 
Parliamo di un MITO.
E' difficile riuscire a rendere interessante e nuovo  un qualcosa di così radicato nella storia, ma Giulia ci è riuscita, magistralmente.
Mi ha piacevolmente colpito anche il cambio filone centrale.
Sullo scheletro del Mito, la Calligola ha strutturato un vero e proprio percorso di crescita di Persefone e del Giudizio, prediligendo questo a scene di azione o di più movimento.
Ho apprezzato tantissimo anche la parte filosofica della storia.
Il Rigore, l'Equità.
Un Giudizio, anche se GIUSTO, può essere non EQUO?

"Rigore inchinato a Equità, mentre la faceva sua sposa e sua pari" 

"Se. Che parola ambigua. Una sola sillaba che cambia tutto il punto di vista dell'universo, sul fato, sulla vita e su tutto quanto"

Un libro consigliatissimo, scritto bene, che ti tiene incollata alle pagine e si fa divorare in tempi record.

Grazie Giulia Calligola 

Ci sono dei libri che sono letti sia da me che da Sorex.
Abbiamo letto anche le Novelle del Giudizio di Persefone, qui di seguito tutti i link:
Come la Luna e le Stelle - Erin
Il Giudizio di Persefone - Sorex
Come la Luna e le Stelle - Sorex
Come l'Anima dell'acqua - Sorex

🖤
Erin

🖤Requiem di Primavera



Autore: Krisha Skies
Numero pagine: 458
Editore: Words Edizioni
Data pubblicazione: 22 Febbraio 2022

Volume 2 della dilogia ispirata a "Ade e Persefone"


Trama:
Il mondo dell’oltretomba non è semplicemente la dimora dei defunti, ma terra di creature infide, di anime destinate a perdersi o a salvarsi, di demoni e dèi. Qui, dove persino nei paradisiaci Campi Fioriti si annidano insidie, Lenora è costretta a cominciare la sua nuova vita al fianco del principe Acheron, rinunciando alla propria esistenza mortale. Tanti sono però i segreti che il Sommo Giudice cela, così come gli innumerevoli peccati commessi in nome della vendetta e del desiderio di redenzione. Eppure, i gesti inaspettatamente teneri e le premure che le rivolge fanno vacillare Lenora nel proposito di non cedere al serrato, quanto inspiegabile, corteggiamento del Principe degli Inferi. Quando il loro legame muta in qualcosa di profondo e passionale, però, scioccanti rivelazioni sconvolgono vita e cuore di Lenora, che diventa consapevole di essere lo strumento per la fine di Acheron o per la sua salvezza. Nel mondo dei vivi, intanto, l’inverno ha ormai ceduto il passo alla primavera e le note del Requiem suonate nella cattedrale di Kraven potrebbero nascondere le chiavi del destino dell’Ade.

🖤🖤🖤🖤1/2🖤

Il destino del Dio dei Morti è tutto nelle sue mani.

Se non avete letto "Requiem di Inverno" non andate oltre! La recensione del primo volume la potete trovare QUI

Il primo volume si era chiuso con tante domande, qui abbiamo una marea di risposte anche a domande che non ci erano venute in mente.
Spiegazioni di situazioni viste nel Volume 1 che, personalmente, avevo etichettato come parentesi fini a loro stesse ma che... WOW.
La trama è indubbiamente più intricata, il primo è stato un "posizionamento delle pedine" qui inizia la partita vera e propria.

Krisha sottolinea più e più volte che lei si è "ispirata" alla storia di Ade e Persefone. 
Non ha fatto un retell.
Si è ispirata.
La scrittura è sempre bella, scorrevole e la storia... beh, la storia qui ha superato il Volume 1.

Lenora evolve, cresce, più di una volta mi sono trovata d'accordo con i suoi pensieri e le sue sensazioni (lei le viveva e io le sentivo, perchè aveva ragione! Dannazione!)

Acheron. 
Non c'è altro da dire.
Solo ACHERON.

Mi piace tantissimo la crescita dei due personaggi principali, sia a livello emotivo che di società (anche nel Regno dei Morti).
Adoro la parte descrittiva, gli schemi dei mondi diversi, gli intrighi.
Tutte le sfaccettature vengono messe sotto la luce del sole.
Se nel primo, qualche volta potevate pensare a scene messe lì "perché sì" nel secondo scoprirete che niente è causale, non c'è caos ma ordine e fine.

Volevo disperatamente finire il libro.
Dannazione!
Volevo finire il libro e non volevo finirlo!
Ma non si possono finire i libri senza finirli?
Perchè qui ne ho sentito il bisogno.
Volevo sapere cosa, perchè, quando e dove.
Volevo sapere chi c'era dietro certe situazioni.
E più andavo avanti per scoprire il finale più mi dispiaceva finirlo perché voleva dire chiuderlo. 


Adoro i colpi di scena.

E i personaggi secondari… 

Belli! Li avevamo già incontrati nel primo, ma qui li ho amati ancora di più.

Sia nel primo volume che in questo, si vede lo studio che c’è dietro e i riferimenti a scrittori portanti italiani (qualcuno ha detto Dante?).

Posso dire di più? Si
Posso dire di più senza fare spoiler? No.
Leggetelo. 
Leggetelo.
Leggetelo.


Ps. Nel volume 1, i capitoli erano "incorniciati" da dei Narcisi
      Nel volume 2, i capitoli sono "incorniciati" da delle Falene "Sfinge testa di Morto" (un caso?)

Recensione con "Spoiler"(giuro che non ho raccontato dettagli, ma sensazioni che sono nate leggendo… quindi sì, è un mezzo spoiler ma non descrivo le scene) QUI

🖤
Erin

🖤Requiem d’Inverno


                                      

Autore: Krisha Skies
Numero pagine: 493
Pubblicato da: Words Edizioni
Data di pubblicazione: 13 Novembre 2021
Volume 1 della dilogia ispirata a "Ade e Persefone"

«Ti ho dato il tuo primo bacio. L’unico che non ricorderai.»


Trama:

Lenora ha tutto ciò che potrebbe desiderare: è giovane, bella, ricca, anche se sprovvista di titolo nobiliare. Eppure, la sua vita non è come quella delle altre fanciulle dell’alta società della Repubblica. Il profumo inebriante dei narcisi, le maschere di pizzo, i raffinati balli aristocratici nascondono misteri legati alla morte e alla sorte dell’anima. Misteri noti solo a quelle come lei: gli Oboli, donne nate con il dono di poter aprire varchi tra il mondo dei vivi e quello dei morti. In una società in cui il denaro può comprare un posto nei Campi Fioriti dell’oltretomba, dietro lauti compensi Lenora presta i suoi servigi a facoltosi borghesi e a influenti aristocratici, protetta dall’irruente fratello maggiore Julian e desiderata dal perverso Duca di Burdak. Durante una delle traversate oltre la soglia dell’Ade, però, qualcosa sembra andare storto: la giovane incappa nel sovrano dell’oltretomba, l’affascinante e pericoloso Sommo Giudice Acheron. Ma cosa lega Lenora e Acheron? E quando lei ne implorerà l’aiuto, cosa pretenderà in cambio il Dio dei Morti?

🖤🖤🖤🖤1/2🖤

Lei è un Obolo, il migliore di tutti.
Lui è il Dio degli Inferi.

"Requiem d'Inverno" è stato il primo libro della mia settimana Persefone.
L'ho divorato e gustato.
Non pensavo di innamorarmi così del libro, ed invece....
Mi staccavo dalle pagine solo quando, a notte fonda, le lettere non iniziano a mischiarsi tra loro e quindi o dormivo o dormivo.

Lenora, la protagonista, è un Obolo.
Gli oboli (sempre donne) portano le anime dei defunti nell'Oltretomba.
Ma i Giudici valutano le anime dei trapassati? No, il posto del riposo eterno viene deciso da un "pagamento".
Faccio veramente difficoltà a non cadere nello spoiler perchè, dannazione, quante cose belle ci sono da descrivere o raccontare?!?

Lo stile di scrittura è raffinato, preciso, ordinato.
L'atmosfera va dal cupo/gotico al delicato.

Riprende il mito di Ade e Persefone, ma l'ho trovata nuova, rinfrescante.
I pilastri del mito ci sono ci sono, ma rivisitati in una storia nuova.

La caratterizzazione del personaggio di Lenora è F A N T A S T I C A.
Le frasi, i dialoghi, le immagini sono tutte studiate alla perfezione e incastrate magistralmente.

Acheron.. beh, il Sommo Giudice.
Di Acheron potrei scrivere mille pagine e avrei altre mille da scrivere.
Oltre ad Acheron ci sono altri personaggi maschili e sono uno più bello dell'altra. Ti trasmettono emozioni contrastanti: in un capitoli li ami, nell'altro li odi, nel terzo capisci di non aver capito nulla né nel primo né nel secondo

Ho apprezzato tantissimo, tra le mille cose:
- la "critica" verso la società contemporanea di Lenora;
- il "punzecchiamento" morale sul giudizio delle anime.
- il combattimento perenne, interiore, di Lenora verso quello che è giusto e quello che si deve fare.

Nel caso non si fosse capito...
ADORO QUESTO LIBRO.

Tutto ha un senso, anche se non lo capiamo subito. 

Piccolo spoiler, ogni Obolo crea un proprio arco fiorito per andare nell'oltretomba.
Indovinata che fiore ha Lenora?
Il Narciso....

p.s io l'ho letto in ebook MA a breve arriverà la versione cartacea e non vedo l'ora di rileggerlo 

Per "Requiem di Primavera" --> Qui 

🖤
Erin

lunedì 21 marzo 2022

Come la Luna e le Stelle🤍

Autore:Giulia Calligola

Numero pagine: 137

Data pubblicazione: 1 Febbraio 2021

Grafica interna e di copertina: Giulia Calligola 

Beta reading e cura edizione inglese: Jessica Curreli



                  Anubi era un pazzo, lo era sempre stato. Esuberante come un cane, rigoroso come un lupo, ficcanaso come uno sciacallo.


                 “Ti direi anche i segreti dell’origine dell’universo pur di trascinarti nel mio letto.”


                   “Il giorno in cui riuscirai a spiegare a un batterio perché non sei una Dea, Caterina, quello stesso giorno riuscirò a spiegare a te perché sono un Dio.


                     🤍🤍🤍🤍🤍❤️

         Cinque 🤍 non bastano! ❤️Sei 


Penso di non aver pianto tanto nemmeno alla morte di Sirius...o comunque non più da allora. E' stato meraviglioso e straziante. Qualcosa che difficilmente mi toglierò dalla testa. In questo libro non c'è solo trama, una cura dettagliata nella descrizione di un amore non convenzionale, una passione  per i dettagli pazzesca. In questo libro c'è sentimento. C'è un emozione che arriva dritta a chi lo legge come una sberla in faccia.

Senti qualcosa che ti prende il cuore in mano solo per accarezzarlo e portarlo con se, la sensazione di qualcosa che ti viene portato via, ma con dolcezza.

All'ultima parola sei talmente svuotata...all'ultima parola sei:

Morta. Semplicemente e serenamente. Ma sai che ormai nulla potrà portarti indietro. Sei cambiata per sempre.

Stai ancora singhiozzando cercando di non svegliare chiunque in casa, in un orario improponibile. Puoi solo scrivere all'autrice che è una stronza 😂 ❤️perché hai amato questo libro prima ancora che fosse scritto. Un capolavoro assoluto. Capolavoro per un cuore leggero leggero 


                  Verrà il giorno in cui gli Dei pregheranno gli umani di pregarli, e allora tu sarai Dea e io schiavo.”


E allora grazie 

Divina Giulia Calligola 

Ci sono dei libri che sono letti sia da me che da Erin.
Abbiamo letto anche le Novelle del Giudizio di Persefone, qui di seguito tutti i link:
Il Giudizio di Persefone - Sorex
Come l'Anima dell'acqua - Sorex
Il Giudizio di Persefone - Erin
Come la Luna e le Stelle - Erin
Sorex 🤍

Il Giudizio di Persefone 🤍

 

              "Non capisco perché vi stia tanto a cuore il concetto di compassione. Ma non vorrete discutere dei nostri reciproci Misteri in mezzo a tutta questa mortalità, mi auguro, Divina Persefone.


                  Cederei il bidente e la                reggenza di Erebo prima di mancarle di rispetto.”


               " Problema: se ti ostini a pensare di non meritare mai niente, niente otterrai mai.



                          🤍🤍🤍🤍💘

Ci siamo imposte una missione: leggere libri di scrittori giovani, emergenti.
Tramite i social stiamo iniziando a contattare qualcuno e a intrattenere delle collaborazioni. 
Giulia Calligola è una piacevole sorpresa. 
Ci rende il lavoro decisamente semplice.
Il Giudizio di Persefone è un libro completo.
A mio avviso descrive la crescita personale di Persefone.
Descrive il suo percorso interiore. Dalla "bambina umana" alla Divina Persefone.
È un percorso che non ci priva di descrizioni appassionate, che fanno trasparire l'amore dell'autrice per la mitologia.
E' un volume denso di emozione, eros , filosofia. 
Ci trasmette tantissimo senza essere mai noioso. 
Calligola cerca di mischiare il nuovo all'antico e ci riesce molto bene. Non mi risulta difficile immaginare un Ade in smoking e di certo non mi dispiace. Come non mi dispiacciono i riferimenti a molte divinità differenti. Riesce a toccare varie culture, vari " gusti" senza mai intaccare il "politicamente corretto". Un solo appunto lo devo fare però e spero che lei mi perdoni perché ho amato tutto di questo libro. Non ho apprezzato la modernizzazione del Filo. 
Capisco la scelta ai fini della trama, ma le Moire secondo me dovevano restare intoccabili. Tolto questo sono felice di averlo letto e ancora più felice di averlo presto in libreria perché è davvero bellissimo anche esteticamente. 
Apre le porte a un altra storia, ci presenta i personaggi in maniera superficiale ma altrettanto prepotente da farci affezionare a loro. E quella che per adesso è una simpatia son convinta che si trasformerà in amore. Ma niente spoiler...alla prossima recensione. 

“Sì. Fa paura anche a me, tutti i giorni, sedere su quel trono. Ma speravo che potessimo avere paura insieme.” Aver paura insieme. Non era forse quella, l’essenza dell’amore?

Sorex 🤍

Ci sono dei libri letti sia da me che da Erin.
Abbiamo letto anche le Novelle del Giudizio di Persefone, qui di seguito tutti i link:

Come la Luna e le Stelle - Sorex
Come l'Anima dell'acqua - Sorex
Il Giudizio di Persefone - Erin
Come la Luna e le Stelle - Erin

venerdì 18 marzo 2022

Tempesta e Furia 🤍


                       🤍🤍🤍


Tempesta e Furia...

Un fantasy, Urban che mi è piaciuto in qualità di fantasy ma non mi ha fatta uscire di testa.

Per quanto per un genere come il fantasy sia difficile inventare qualcosa di nuovo, di mai scritto prima, in questo caso mi sembra davvero troppo banale.

Carino. Leggibile.

L'ho finito in una giornata e devo ammettere che lo stile di scrittura non annoia e si fa leggere.

Nonostante questo l'ho trovato un po' piatto, con colpi di scena non troppo degni di questo nome .

Intendo leggere il secondo semplicemente per una mia fissazione di non lasciare saghe a metà, ma non ho questa enfasi nel proseguire la storia .

Ho trovato il linguaggio fin troppo semplice e la caratterizzazione di alcuni personaggi troppo superficiale. Sto amando il personaggio "bad" dell'amico demone, che amico non dovrebbe essere ma si rivela interessante.

I protagonisti non mi appagano troppo.

Personalmente è un libro che consiglio agli amanti del genere che sanno già a cosa si andrà incontro e ai cliché coi quali si avrà a che fare. 

Avevo sentito grandi lodi verso la scrittrice dal booktok, ma devo ammettere che come per " il fabbricante di lacrime " sia rimasta un po' delusa. 

Tre 🤍 perché comunque rispetta il genere. 

Sorex 🤍

🖤La Campana del Diavolo



Autore: John Blasi

Numero pagine: 196

Pubblicato da: Independently published

Data di pubblicazione: 30 Gennaio 2022



Trama:

“Tre rintocchi di campana e uno di voi morirà”, erano queste le parole, scritte con il sangue, che il sindaco lesse su un foglio di carta affisso sulla porta del comune del suo piccolo paese, in un brutto mattino d'autunno
Inizia così la nuova avventura di Richard Green, tra i monti dell’Appennino toscano, in un ambiente intriso di magia e superstizione e popolato da presunte streghe e seguaci di satana. Qualcuno inizia a spargere terrore tra la popolazione con quegli avvisi macabri e terrificanti e, puntualmente, viene ritrovato un cadavere in condizioni orribili, come se prima di morire avesse davvero visto il diavolo.

🖤🖤🖤

Sono molto indecisa sui cuori, questa volta.

I gialli sono un’altra mia grande passione e mi trovo in seria difficoltà.
È la prima volta che leggo qualcosa di John Blasi.
La storia è carina, una coppia di investigatori privati si trova ad indagare in un piccolo paesino nell’Appennino.

Si notano le influenze dei gialli classici, adoro il pochissimo uso di turpiloqui e, almeno in questo libro,  non vi sono scene violente.

La suspense è data dall’evolversi della storia stessa, scritta bene ma, ahimè, con un po’ di errori di battitura.
Il ritmo è veloce, la lettura molto piacevole ma lascia un po’ la sensazione del “già visto” o “già letto” e non per la trama in sè, ma per la struttura del tutto.

Il duo protagonista profuma di versione molto più leggera della coppia Sherlock-Watson.

Non è un brutto libro, anzi! Ma personalmente mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca.
Bellissima l’accusa del paese finto perbenista che trasuda ipocrisia, pregiudizi e ignoranza.
Bellissima l’ambientazione, descrizioni ben ponderate, nessun punto morto.

Due mesi caratterizzati da saghe continue, un libro di una serie ma autoconclusivo è una bella boccata di aria fresca.

Per un giudizio più completo e per avere conferma o smentita, preferisco leggere altri libri de “Le indagini di Richard Green”.

In ogni caso è una lettura che consiglio.

🖤
Erin

giovedì 17 marzo 2022

🖤Lykos

 
Autore:M.D.Ferres
Numero pagine: 366
Pubblicato da: youcanprint
Data pubblicazione: 18 Marzo 2021
Immagine di copertina © Sammy-Williams | pixabay.com Elaborazione grafica a cura di Anne D. Graphic
*Secondo volume della saga: “La Stirpe dei Dannati”



Trama:

Mentre Miriam esplora sempre più a fondo i suoi poteri sforzandosi di padroneggiarli, lei e Hakon intraprendono il viaggio che li condurrà alla scoperta della loro vera natura. Un percorso che spingerà il loro legame al limite, rendendoli sempre più consapevoli dell’ineluttabilità della loro unione. Intanto, Rickert si trova a lottare contro i suoi istinti di predatore per proteggere la dolce Gwen da se stesso e da altri pericoli in agguato. Salvata dalla minaccia della misteriosa setta che ha ordito il suo rapimento in nome dell’Apocalisse, Gwen scopre di essere ancora prigioniera di un atroce tormento che la perseguita nelle nebbie del subconscio. Riuscirà il licantropo ad aiutare l’umana nella lotta contro i demoni che le danno la caccia, evitando di rimanere travolto dall’attrazione che prova nei suoi confronti?

🖤🖤🖤🖤
Questa saga la sto diluendo per bene per godermela pienamente.
Sono in totale 6 libri, di cui 3 già pubblicati.
Di Furor mi ero innamorata, con Lykos siamo saliti di livello!
Il ritmo è avvincente, sempre carico di tensione, .
Si rimane veramente incollati alle pagine, divorandolo in poco tempo. 

Miriam e Hakon sono sempre presenti, ma la storia non si è bloccata su di loro, anzi.
Sono quasi la storia secondaria, i protagonisti sono il bel licantropo con Gwen.
Da un lato, questa scelta, ha indubbiamente frenato la storia principale ma dall’altro, ha permesso lo sviluppo di uno degli altri personaggi.
Sinceramente, l’ho apprezzato.
I personaggi conosciuti in Furor meritano ognuno un loro spazio, sono tutti molto affascinanti e con una storia alle spalle e possibilità di sviluppo. 
Quindi sì, non si chiude nessuna porta aperta in Furor ma se ne aprono altre.
Si chiama Lykos, dopotutto.

Il licantropo, Rick, è il licantropo che piace a me. 
Lo stronzo, ma dal cuore buono.
Insomma, un bel ritorno alle idee e caratteristiche  che ho sempre amato di questi esseri sovrannaturali.
 
Sono veramente in difficoltà nel recensire questo libro, ogni cosa che penso è uno spoiler.
Ci sono storie d’amore, ci sono i dubbi, le difficoltà , i rifiuti, degli sviluppi (per alcuni temi tanti, per altri pochi) e la fine non è minimamente vicina.

Per quanto riguarda la scrittura, c’è poco da aggiungere rispetto a Furor.
M.D.Ferres è BRAVA.
L’utilizzo della terza persona non ti lascia in alcun modo distaccato dalla storia.

Libro consigliato? ASSOLUTAMENTE.

E se fosse il lupo cattivo a salvare Cappuccetto Rosso dai suoi incubi?”

Qui vi rimando alla recensione del Vol1 della serie: Furor
🖤
Erin


sabato 12 marzo 2022

I Rami del Tempo 🖤

 


Autore: Luca Rossi
Numero pagine: 153
Editore: Selfpublishing
Data pubblicazione: 21 Marzo 2014

Trama: Una pioggia di schegge stermina il popolo dell'isola di Turios. Si salvano Bashinoir, gravemente ferito, sua moglie Lil e la sacerdotessa Miril. Vorrebbero dare degna sepoltura ai propri cari, ma i cadaveri sono scomparsi. L'unica speranza di salvezza risiede nelle protezioni magiche del Tempio. Tuttavia devono far fronte a minacce oscure. Un'ombra infesta i loro cuori per dividerli e distruggerli. I loro corpi sembrano perdere sempre più consistenza. Alla vicinanza tra le due donne si contrappone il sempre più marcato isolamento di Bashinoir. Nel regno di Isk, maghi e consiglieri devono sottostare all'insaziabile ingordigia di sesso, guerra e potere di re Beanor. L'ultima delle sue giovani mogli, tuttavia, non si dà pace per la libertà e l'amore perduti.  Potranno i giochi e gli inganni sotto le lenzuola essere la chiave di svolta di una guerra millenaria? 



Quando mi è stata proposta la lettura di questo fantasy, forse, mi aspettavo qualcosa di diverso.
Anticipo che io apprezzo certe caratteristiche nelle storie e, la carenza delle stesse, non mi permette di apprezzare pienamente il libro.

Il racconto è molto ricco di avvenimenti, nonostante la brevità dello stesso.
Vi sono frequenti salti di ambientazioni e punti di vista. Una caratteristica che, per quanto mi riguarda, mi rende più difficoltosa la lettura, confondendomi.
I misteri non vengono rivelati subito ed il finale è aperto (non dimentichiamoci che è il primo libro della saga).
Vi è un'evoluzione nei rapporti personali, un accostamento di scene più fisiche a momenti più spirituali.
Forse sono state le scene fisiche a convincermi di meno, erano "troppo".
Un cattivo troppo marcato, dei modi "troppo" ossessivi.
Comprensibile la necessità del sottolineare la differenza tra le due "fazioni" ma, personalmente, ritengo che il "cattivo" sia stato caratterizzato unicamente dall'aspetto erotico e meno dalle necessità di libertà o il "cosa c'è dietro"; un dosaggio più cauto mi sarebbe piaciuto di più.

Il re, così come anche altri personaggi,  hanno del potenziale, ma sembrano essersi persi in mezzo a descrizione di abusi, preferenze sessuali, a discapito di una caratterizzazione più psicologica. 

Leggendo l'appartenenza al genere fantasy, personalmente, avrei preferito una storia più incentrata su quello che su un aspetto erotico (giustissimo e apprezzabile, ma per quanto riguarda i miei gusti letterari veramente troppo presente e strutturato in un modo che è "poco nelle mie corde").

La lettura è veloce, le frasi sono brevi, incisive e ben studiate.
I capitoli sono brevi e senza zone morte.
La storia riempie tutte le pagine, senza lasciare troppo spazio a parti descrittive.

Come anticipato ad inizio recensione:
personalmente adoro le descrizioni; 
adoro capire ed immergermi negli ambienti, nella mente dei personaggi;
ci tengo a sottolineare che il distacco netto dai miei gusti personali non mi permettono una valutazione più oggettiva di quella presentata sopra.
Comprendo e apprezzo la scelta stilistica dell'autore così come comprendo e ammetto il mio limite e non mi ritengo la persona giusta per "I Rami del Tempo".

La cura dell'impaginazione, della copertina, del libro stesso, è tutta per mano dell'autore Luca Rossi.
Attenzioni ammirevoli che trasmettono la passione e l'amore per le sue opere.


Su Amazon, le recensioni sono per lo più positive (il 44% ha valutato I Rami del Tempo sono 5 stelle).
"I Rami del Tempo", "L'erede della Luce" e "Energie della Galassia" vantano il titolo di bestseller 


Ringrazio Luca Rossi per averci contattato e mi rammarico per non essere riuscita ad apprezzare pienamente il suo libro.

Ci sono dei libri che abbiamo letto sia io che Sorex, per un secondo punto di vista vi mando alla sua recensione, che potete trovare qui--> I Rami del Tempo
🖤
Erin

venerdì 11 marzo 2022

I Rami del Tempo di Luca Rossi 🤍

L'autore nasce a Torino nel 1977 il 15 aprile. È una persona che si dedica molto a godere della compagnia familiare, della natura e ama andare in bicicletta. 
Una persona semplice,
Con un'immaginazione complessa 

                   Non è un libro che avrei comprato ma...
 

I rami del tempo è il primo volume di una serie scritta da Luca Rossi, autore autopubblicato.

Lo abbiamo letto in seguito a una collaborazione intrapresa tramite Instagram, dal quale l'autore stesso ci ha contattato.

Spedendoci copia autografata del suo libro, ci siamo impegnate a farne una recensione.

Posso dire onestamente che è un libro che non avrei comprato perché distante dal mio genere abituale. 

Al di là di questo è una lettura scorrevole, il suo stile di scrittura non annoia.

Capitoli brevi e frasi senza troppe subordinate lo rendono veloce.

È un libro che si legge in una giornata senza fatica.

Non mi sento di votarlo con i consueti cuori perché credo che la mia passione per altri generi potrebbe penalizzarlo.

Sono convinta che gli amanti di quel tipo di storie e ambientazioni lo troverebbero di loro gusto.

Ha un qualcosa di spirituale, di concettuale se vogliamo, alternato a personaggi dalle caratteristiche più semplici, rudi e violente. 

Il tutto come ho detto non annoia e spinge il lettore a voler capire, tra le varie trame tessute dall'autore, quale sia il segreto dietro a questo libro. 

Quale sia l'idea che si concentra in esso. Portandolo a una serie di interrogativi che lo porteranno ad analizzare persino se stesso.

Devo rendere atto di tutto questo pur non avendolo forse capito a pieno.

Non credo sia un libro per tutti, qualcuno forse più sensibile di me potrebbe apprezzarlo come merita.

Ringrazio l'autore per la fiducia che ci ha dato, nella speranza di poter capire un giorno, questo mondo che ha creato anche per noi, scoprendo così l'infinito...


Grazie Luca, alla prossima.

Ci sono dei libri che sono letti sia da me che da Erin.
Vi rimando alla sua recensione--> i Rami del Tempo - Erin

Sorex 🤍

🖤Il Segreto della Curatrice

             

Autrice: Laura Usai
Numero pagine: 265
Pubblicato da: Kindle Direct Publishing
Data pubblicazione: 20 Dicembre 2019
Copertina a cura di: Davide Caprioli
Progetto grafico a cura di 
Laura Usai e Stefano Caprioli

Clicca qui per andare alla recensione

Trama: Gwen ha un dono: guarire con il tocco delle mani chi sta per lasciare questo mondo. Un dono prezioso e potente, ma che porta con sé conseguenze inimmaginabili.
Abituata a viaggiare da sola cambiando identità in continuazione, Gwen si trova d’un tratto costretta ad accettare la proposta di lavoro del dottor Peter Collins.

Una scelta che minaccia di riportare a galla il suo passato e, con esso, anche il suo segreto…



🖤🖤🖤🖤💓 (quattro e mezzo)

Recensione
"In molti mi reputavano un'impostora, qualcuno mi definiva una strega, ma alla fine, quando divenivo necessario il mio aiuto, qualsiasi pregiudizio veniva messo da parte e io diventavo "la curatrice"

Questa è la storia di un segreto,
un dono che è quasi una maledizione,
una favola per bambini che, forse forse, solo favola non è.
Una maschera di freddezza che nasconde un'anima gentile ed un cuore grande;
Una donna che è forza, ma debolezza;

Ho amato praticamente tutto, di questo libro.
La scrittrice, Laura Usai, ha indubbiamente un dono: il saper scrivere.
Le abilità narrative sono evidenti.
La lettura è scorrevole, ben strutturata, subito avvincente e che ti "imprigiona" nella lettura.
Forse il termine lettura è sbagliato, perché non mi sembra di averlo letto, ma di averlo divorato: non ho trovato punti morti di lettura, non mi "pesava" il leggerlo, sono stata veramente risucchiata in quelle pagine.
Che bello. Una sensazione bellissima non così scontata.

Lo stile è molto pulito, caratterizzato da frasi semplici ma non banali; le descrizioni sono ben fatte e non invadenti; la storia è narrata in prima persona e questo crea un "contrasto" con il lettore.
Vediamo la storia con gli occhi di Gwen ma non sappiamo il suo passato.
Si è nella sua mente, ma non conosciamo i suoi segreti.
Più di una volta mi sono ritrovata a dire tra me e me: "Forza! Pensa al passato! Spiegami! Dimmi il segreto", dimostrazione di quanto quelle pagine abbiano avuto il potere di catturarmi.

Il mistero, il sentimentale, il paranormal e le scene di azione si fondono magistralmente insieme, senza mai scendere nel banale a discapito della narrazione.

I personaggi sono pochi, ma caratterizzati e gestiti alla perfezione.

L'ambientazione io l'ho interpretata come una simil vittoriana e, manco a dirlo, l'ho adorato.

Il libro è autoconclusivo? S-NI.
Indubbiamente si è chiuso il cerchio della storia principale: il segreto della Curatrice è stato svelato, ma sono state aperte vie per i/il romanzo successivo.

Leggerò il seguito? Oh si!!
Laura Usai entra tra le mie scrittrici preferite e non vedo l'ora di leggere il seguito.

🖤
Erin

La Chimera di Praga🖤


                     Autore: Laini Taylor
                     Numero Pagine: 384
                    Editore: Fazi Editore
                    Data Pubblicazione:
11 Febbraio 2016 (Copertina prima foto)
20 Maggio 2021 (Copertina seconda foto)
        Traduttore: Donatella Rizzati




Trama:

Karou ha diciassette anni, è una studentessa d’arte e per le strade di Praga, la città in cui vive, non passa inosservata: i suoi capelli sono di un naturale blu elettrico, la sua pelle è ricoperta da un’intrigante filigrana di tatuaggi, parla più di venti lingue e riempie il suo album da disegno di assurde storie di mostri. Spesso scompare per giorni, ma nessuno sospetta che quelle assenze nascondano un oscuro segreto. Figlia adottiva di Sulphurus, il demone chimera, la ragazza attraversa porte magiche disseminate per il mondo per scovare i macabri ingredienti dei riti di Sulphurus: i denti di ogni razza umana e animale.
Ma quando Karou scorge il nero marchio di una mano impresso su una di quelle porte, comprende che qualcosa di enorme e pericoloso sta accadendo e che tutto il suo universo, scisso tra l’esistenza umana e quella tra le chimere, è minacciato. Ciò che si sta scatenando è il culmine di una guerra millenaria tra gli angeli, esseri perfetti ma senz’anima, e le chimere, creature orride e grottesche solo nell’aspetto esteriore.
Nel disperato tentativo di aiutare la sua “famiglia”, Karou si scontra con la terribile bellezza di Akiva, il serafino.

🖤🖤🖤🖤

"Tanto tempo fa un angelo e un diavolo si innamorarono. Non finì bene"

Ecco, questa è la frase che mi ha spinto a comprare questo libro.
Una piccola frase, posta sul retro, senza trama, senza niente.
Solo questa.
Una saga che mi è sfuggita per tantissimo, troppo tempo.

Laini Taylor ha una capacità di scrittura incredibile.
E' bella, vivace, scorrevole, le sue descrizioni non sono mai noiose e sono amalgamate magnificamente all'interno della storia dando anche un ritmo di lettura.
Il suo mondo sembra reale: dal luminoso e accecante, al tenebroso e oscuro.
I misteri, i segreti, sono tutti svelati al momento giusto.
Non c'è fretta, non viene svelato tutto in una pagina perchè così deve essere.
No, è un'immersione totale nella storia ed un aprire porte dopo porte, nella memoria, nella mente, nei ricordi.
Bellissimi i personaggi, stupendo il concetto di dolore e magia, le ambientazioni.
Stupendo anche il porre sotto la lente come una "stessa cosa" abbia una leggenda diversa, a seconda di chi la racconta.
Originale, bello, da leggere.
L'unica cosa che ho trovato un po' scontato, è la storia d'amore.
Troppo veloce, anche se c'è un perchè.
Un perchè troppo scontato o comunque ovvio.
Ecco, l'unica nota meno originale di questo Urban Fantasy assolutamente non scontato.

La storia mi è piaciuta talmente tanto che i protagonisti secondari sono quelli di cui mi sono realmente innamorata.
Per Karou si prova empatia, assolutamente, ma a tratti personalmente ho provato anche un po' di antipatia.
Un po' spocchiosa, un po' immatura (parliamo di una ragazza di 17 anni, direi più che normale) che indubbiamente cresce durante il susseguirsi delle vicende.
Idem per Akiva. Per lui oltre l'immaginazione galoppante che ti porta al pensiero del serafino perfetto, provi veramente tanta empatia. L'esigenza quasi di giustificarlo, il sentimento di tenerezza.
MA
le Chimere...
Amore pure.
In primis per Sulphurus: il "Mercante dei Desideri" è un personaggio FANTASTICO.
Il mio preferito in assoluto, in questo primo libro.
Poi per Sybilis: la donna serpente che mette attorno al collo dei visitatori un serpente velenoso.

Alla fine, gli angeli, sono veramente quei personaggi positivi tanto decantati?
Le Chimere, sono veramente i diavoli per eccellenza?
Siamo sicuri che tutto sia così bianco e nero?
E se la verità, il colore, fosse un insieme di tonalità di grigi?

Non vedo l'ora di leggere il seguito.

🖤
Erin

giovedì 3 marzo 2022

🖤Il Miniaturista

 

         Autore: Jesse Burton
           Numero pagine: 439
         Editore: Bompiani
             Data pubblicazione: 26 Febbraio 2015
             Traduzione: Elena Malanga
                                    

                                                                   

Trama:
In un giorno d'autunno del 1686, la diciottenne Petronella Oortman Nella-fra-le-nuvole è il soprannome datole da sua mamma - bussa alla porta di una casa nel quartiere più benestante di Amsterdam. È arrivata dalla campagna con il suo pappagallo Peebo, per iniziare una nuova vita come moglie dell'illustre mercante Johannes Brandt. Ma l'accoglienza è tutt'altra da quella che Nella si attendeva: invece del consorte trova la sua indisponente sorella, Marin Brandt.
Anche quando Johannes torna da uno dei suoi viaggi, evita accuratamente di dormire con Nella, o anche solo di sfiorarla.
L'unica attenzione che Johannes riserva a Nella è uno strano dono, la miniatura della loro casa e l'invito ad arredarla. Sembra una beffa. Eppure Nella, che si sente ospite in casa propria, non si perde d'animo e si rivolge all'unico miniaturista che trova ad Amsterdam.
Nella rimane affascinata e spaventata da questa enigmatica figura che sembra sfuggirle continuamente, anche se tra loro si mantiene un dialogo sempre più fitto, senza parole, ma attraverso piccoli, straordinari manufatti che raccontano i misteri di casa Brandt.
Amore e tradimento, rancori e ossessioni, sesso e sete di ricchezza s'incontrano tra i canali di Amsterdam...


                            🖤🖤🖤🖤

"Chi non ha orizzonti cerca di restringere i vostri"

Oh allora, recensire "Il Miniaturista" non mi è proprio facile.
E' il primo libro preso completamente alla cieca.
Ho visto la copertina, me ne sono innamorata.
Non ho letto la trama, ho aperto immediatamente il libro e mi sono fiondata sulla prima pagina.
L'ambientazione è bella, non cade nel descrittivo dettagliato, ma con leggerezza si sentono i profumi dei biscotti, delle spezie, le case lungo il canale.


Nel romanzo sono presenti molteplici sfaccettature: dramma storico, romanzo di formazione, fantasia, mistero, denuncia, tutti veramente magistralmente mescolati.


Ho impiegato molto tempo a finire questo libro.
La prima parte l'ho trovata lenta, non per la scrittura, ma per la storia.
Non succedeva niente da stuzzicarmi o incuriosirmi tanto da sentire la necessità frenetica di arrivare alla fine.
Nella, la protagonista, indubbiamente compie un percorso di crescita.
Parliamo di una ragazza di campagna, lanciata nella frenetica Amsterdam.
Una ragazza cresciuta con delle convinzioni "classiche": la donna deve essere moglie, la donna deve avere figli, la donna fa... la donna dice.
Cosa che inizialmente stridono un po' con l'immagine "tra le nuvole" di Nella stessa.


La seconda parte, invece, l'ho trovata magica.
Amsterdam divisa tra "quello che è giusto" e "quello che piace", tra le vie della fede (bigottismo) e il peccato, tra l'avidità e la salvezza eterna.
Come la città, anche l'anima dei personaggi è divisa in due: tra apparenze e sostanza , tra distacco e passione.
Una città che è fulcro di innumerevoli scambi e contatti con il mondo, che si ritrova la vista bloccata dalle proprie stesse mura.
Stupendo.


Proprio questa seconda parte, mi sussurra una nuova percezione della prima.
Era lenta, era "piatta", quasi incolore… ma alla fine, non era la stessa Amsterdam a imporre questo ai suoi abitanti?
Una ragazza di un altro "mondo" che viene catapultata in una città così, non è costretta, almeno inizialmente, a seguire il ritmo della stessa città per evitare di essere divorata dalle mura, dai pensieri, dalle credenze e dai pettegolezzi? Non si sente "piatta", "svanita", "vuota?


Il finale, senza entrare in spoiler, mi ha fatto commuovere.
La lacrimuccia è scesa, oooh se è scesa.
Il finale signori, è veramente magnifico e cambia completamente la concezione di tutto.


Sul sito dell'autrice, c'è una frase che sintetizza il tutto (l'ho modificata per non incappare nello spoiler):
La ricerca, diversa, di uno spiraglio di libertà in un mondo in gabbia.


E' un libro che consiglio?
Sì. Decisamente.
Non giudicatelo dalla prima parte, continuate (a volte sforzatevi).




I modi sono cambiati, le condanne sono mutate
ma la società non è cambiata così tanto dal quel 1686 di Amsterdam.


Piccola curiosità: "The Miniaturist" è una miniserie di 2 episodi del 2017, trasmessa dalla BBC One.
Si basa sulle vicende di questo romanzo.
In Italia è, al momento, inedita.
Qui di seguito il trailer, pubblicato su Youtube . 



🖤
Erin

🖤Furor



    Autrice: M.D.Ferres
Numero pagine: 274 pagine
Editing a cura di Youcanprint
Data pubblicazione: 29 Aprile 2020
Bestseller Amazon






Trama: Costretta a tenere perennemente a bada i suoi devastanti poteri telepatici, Miriam vive da due anni a New York, cercando di lasciarsi alle spalle le strazianti cicatrici che l'hanno resa una ragazza schiva e solitaria. Dopo essere sopravvissuta all'attacco di un mostruosa creatura sanguinaria, sarà costretta a mettere i propri poteri al servizio dell'Ordine dei Guardiani, entrando a far parte di una squadra speciale di esseri sovrannaturali incaricata di scoprire l'entità delle misteriose creature apparse in città ed eliminarle. Tra i membri del gruppo, Miriam viene inesorabilmente attratta da Hakon, un antico vampiro in grado di mettere a tacere le voci nella sua testa, rivelandosi ben più di una creatura della notte. Entrambi, incapaci di controllare la violenta passione che li travolge, scopriranno di essere protagonisti di un'arcana profezia che si perde nella notte dei tempi.

                              🖤🖤🖤🖤1/2🖤 
                                 Quattro e mezzo 

Questa recensione la posso iniziare solo in un modo: "eh mannaggia".
Eh mannaggia perché io lo sapevo che andavo nuovamente ad aprire un lato di me pericoloso.
Anni fa avevo preso la decisione di allontanarmi dai vampiri, licantropi, etcetc perché con la Hamilton (le storie di Anita Blake... da leggere assolutamente) e con la Rice avevo raggiungo un appagamento completo.
Avevo paura di continuare e fossilizzarmi su quei personaggi, ero uscita con immensa fatica da quel mondo, con la tacita promessa di non entrarci più.
Non pensavo di poter trovare un qualcosa che potesse appagarmi come i libri/le saghe di quelle due scrittrici e avevo paura anche di non poter apprezzare altro, perché come loro due, nessuno.
Ovvio, convinzioni da ragazzina, di anni e anni fa, ma sta di fatto che ho letto tanto, tanti generi, ammirato tanti personaggi, ma non ho più sfiorato un libro con vampiri.
Poi, un po' sui social, un po' su amazon, un po' qui, un po' lì, la copertina con il mezzo viso, l'occhio nero, ed il titolo "Furor" ha iniziato a chiamare.
Dopo aver chiuso l'ultimo libro, alla ricerca di un altro mondo da esplorare, ecco nuovamente la copertina che spunta.
Via, mi sono buttata. Non ho letto recensioni, non ho letto nemmeno la trama.
Ho seguito la curiosità.
Mi sono fregata da sola.

Bello, mi è piaciuto veramente tanto.
Un paranormal/fantasy scritto bene, piacevolissimo, coinvolgente.
La storia è intricata ma non "da perdersi", corposa, strutturata dall'inizio alla fine.
Non c'è stato un solo momento di "noia" durante la lettura o "momenti morti".
I dialoghi sono frizzanti, moderni e tengono ben concentrato il lettore.
Ogni personaggio ha una sua luce e viene proprio voglia di scoprire di più, su tutti.
Dai Vampiri, ai demoni, passando per gli umani, arrivando alle organizzazioni...
WOW.
Leggendo i commenti, dopo, ho letto di "scopiazzature" da altri libri.
Sinceramente non credo di poter esprimere una opinione al riguardo.
Oh meglio, secondo me è sbagliato parlare di "copia-incolla", parlerei più di immagini e caratteristiche ormai diventate classiche, usate nella loro classicità.
Vampiro, Mutaforma, Demoni e via discorrendo.
Le scene di sesso ci sono (beh, una storia di vampiri senza sesso, anche un po' fuori dal canonico… non si può ), ma non gira tutto attorno a quello.


La scrittura, signori, bella. Ma bella veramente.
Adattissimo per il genere, con un ritmo che ti spinge a leggere ancora una pagina e ancora una, poi un'altra, fino ad arrivare alla fine.
Lo stile è ricco, potente, fluente.

Un libro da non lasciarsi sfuggire.
Sono veramente contenta di essermi riaffacciata a questi personaggi, con questa saga.
Una bella scoperta.
Non vedo l'ora di leggere i due libri successivi de "La Stirpe del Caos".

🖤
Erin
Vi rimando alla recensione del secondo volume de "La Stirpe del Caos"
Lykos

Il Regno dei Malvagi 🤍

 La copertina più bella che abbia mai visto! 

Ma di cosa stiamo parlando?!!!

😍😍😍



      Autrice: Kerri Maniscalco

      Anno pubblicazione: 2021

      Casa Editrice: Mondadori Libri         S.p.A.

      Pagine: 369

      Traduzione : Maura Dalai



🤍🤍🤍🤍💘

Questo libro mi ha fatta impazzire.
Mi ha fatta impazzire per la copertina,
Bellissima e potrebbe tranquillamente essere un poster di "cioè" per i malinconici.
Le prime pagine nere mi han fatta impazzire, la mappa mi ha catturata, forse per la prima volta ne ho amata una sul serio. Il contrasto tra nero, giallo e viola... È bello bello bello!!!


I malvagi sono demoni che si aggirano di notte, in cerca di anime da consegnare al loro re, il diavolo!
Sono voraci e insaziabili.
I sette principi sono talmente corrotti dal peccato che,
....


Vi faranno perdutamente innamorare...
Chi è donna come me lo può capire. Vogliamo il bravo ragazzo, quello che ci ascolta e ci coccola, il padre perfetto per i nostri figli...
Ma se mi parli di principe dell'inferno corrotto fino al midollo io che posso fare?! La mia sindrome da crocerossina mi imporrà di dedicare la vita a trasformarlo in un orsacchiotto, perché quello è il livello croceredextreme capito?! 
Da lì non si scappa. Hai messo in un libro l'inferno, lo hai riempito di demoni ma ci hai messo a parola principe di mezzo...hai vinto! 
A mani basse...
Ero scettica su questo libro. Lo ammetto. A pagina 86 sono sinceramente scoppiata a ridere sconvolta. 
Ho chiesto asilo alla Corte per tornare in me e dargli un occasione. 
L'ho iniziato la mattina, solo 10 pagine... 
Al pomeriggio fino a mezzanotte e mezza e l'ho finito. 
Mi è piaciuto. 
Mi sono addormentata.
Sono andata a lavoro e adesso che son tornata ho scoperto di aver letteralmente BISOGNO di leggere il secondo.
L'ho rivalutato completamente, mi è entrato dentro, che è quello che pretendo da un libro. 
È scritto in maniera quasi "popolare", arricchito con le ricette della nonna, ma non dubitate che la trama vi possa intrigare.
È velato di mistero, la ricerca di un assassino quasi come un giallo.
La ricerca dell'amore, per la famiglia, per la sorella.
Sicuramente la scrittrice sa come farci salire la voglia di scendere all'inferno per un bacio. 
E giuro che non vi dirò altro se non :
Andateci all'inferno!!!
Non ve ne pentirete 😉

Riflessione: Superbia, Avarizia, Invidia, Lussuria, Gola, Accidia, sono emozioni a se stanti, dubito di poter pensare che uno sia avaro per amore, o per odio, lo è e basta. La stessa regola vale per gli altri peccati capitali. Forse la Gola potrebbe fare pensare all'amore per il cibo, ma in realtà è dettata solo dal piacere che ci provoca quel cibo e non da lui stesso. Ma Ira...
Ira è la cosa più carica di emozione che esista. Ira per rabbia, per gelosia, per l'ingiustizia...Ira per amore...
Ira è l'unico peccato che non deriva da se stesso ... è il più " altruista" tra i peccati. Spero solo di non sbagliare ❤️

<<Come dovrei chiamarvi, esattamente? Vostra Altezza? Illustre membro dei temibile Sette? Comandante Supremo degli Inferi? O solo Principe Ira?>>
<<Un giorno mi chiamerete Morte. Fino ad allora , per voi sarò Ira.>>

Aggiornamento:
Ho la pessima abitudine di non leggere i ringraziamenti alla fine ...
Me ne sono accorta per caso, ore dopo aver finito il libro. Nell' ultimissime pagine, come un film della Marvel, troverete il primo capitolo del prossimo libro.
😉Non fate il mio errore e leggete fino alla fine. 
Baci 🤍

Sorex 🤍

Un Cuore così Impavido e Spezzato 🤍

             Autore:Brigid Kemmerer

Numero pagine: 450
Editore: Mondadori
Data prima pubblicazione: Febbraio  2022

Guardatevi allo specchio 
Siete quelli che spezzano le maledizioni
Siete forti.
Siete incredibili.
State cambiando il mondo con la vostra sola presenza 
E sono 
Immensamente
Fiera
Di voi.


🤍🤍🤍💘

Il suo respiro sfiora la mia bocca .
Le sue mani sono calde e sicure sul mio viso.
Vorrei tanto che facesse scomparire lo spazio che c'è tra noi. 
              Vorrei perdermi dentro di lui.
                                Vorrei ....


Lo devo ammettere, mi ero affezionata alla protagonista del primo libro, l'avevo idealizzata in coppia con qualcuno che non avrebbe dovuto essere.
Non è stato facile affrontare il fatto che forse non tutto è come immaginiamo all'inizio.
È stato difficile accettare nuovi personaggi, legarsi a loro.
Ma alla fine chi mi ha rappresenta di più nella vita è stata una nuova figura. Se possibile più "sfigata" di quanto fosse Harper all'inizio. 
Ho imparato ad amarla e ad amarne le debolezze, più di tutto ho imparato a rendermi conto che quelle debolezze che io stessa ho sempre pensato di avere, possano essere una forza potentissima. In grado di cambiare le cose. 
Per buona parte del libro non ho capito se mi piacesse o meno. Ma alla fine vince 🤍🤍🤍💘 tre e mezzo. 
La scrittura è sempre veloce e si lascia divorare. 
La trama si intriga e per quanto possa sembrare scontata ci sono un paio di colpi di scena che non mi aspettavo.
Uno in particolare nell'ultima pagina. Secondo me per chiunque abbia iniziato la saga vale la pena continuarla con questo seguito. 
Non ho cattiverie da dire se non l irritante fatto che ci siano errori in alcune parole, lettere mancanti, quelle distrazioni che mi urtano il sistema nervoso. Capisco però che non sia colpa dell'autrice. 
Detto questo buona lettura sognatori. 
       
<<Non avere paura. Nessuno ti toccherà più.>>
Sarebbe disposto a tutti pur di salvarmi.
E proprio per tutto ciò in cui credo, non posso chiedergli di farlo.

Sorex 🤍

Vi rimando alle altre due recensioni della serie "Cursebreakers"
Un Fato così Ingiusto e Solitario
Un Voto così Intrepido e Mortale

🖤 Cour des Revenants - Holland Academy

  Copertina --> Link di acquisto Amazon Titolo: Cour des Revenants Autrice: Amanda Fall Editore:  Words Edizioni Genere: Fantasy Romanc...