Autrice: Laura Usai
Numero pagine: 265
Pubblicato da: Kindle Direct Publishing
Data pubblicazione: 20 Dicembre 2019
Copertina a cura di: Davide Caprioli
Progetto grafico a cura di
Data pubblicazione: 20 Dicembre 2019
Copertina a cura di: Davide Caprioli
Progetto grafico a cura di
Laura Usai e Stefano Caprioli
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Trama: Gwen ha un dono: guarire con il tocco delle mani chi sta per lasciare questo mondo. Un dono prezioso e potente, ma che porta con sé conseguenze inimmaginabili.
Abituata a viaggiare da sola cambiando identità in continuazione, Gwen si trova d’un tratto costretta ad accettare la proposta di lavoro del dottor Peter Collins.
Una scelta che minaccia di riportare a galla il suo passato e, con esso, anche il suo segreto…
🖤🖤🖤🖤💓 (quattro e mezzo)
Recensione
"In molti mi reputavano un'impostora, qualcuno mi definiva una strega, ma alla fine, quando divenivo necessario il mio aiuto, qualsiasi pregiudizio veniva messo da parte e io diventavo "la curatrice"
Questa è la storia di un segreto,
un dono che è quasi una maledizione,
una favola per bambini che, forse forse, solo favola non è.
Una maschera di freddezza che nasconde un'anima gentile ed un cuore grande;
Una donna che è forza, ma debolezza;
Ho amato praticamente tutto, di questo libro.
La scrittrice, Laura Usai, ha indubbiamente un dono: il saper scrivere.
Le abilità narrative sono evidenti.
La lettura è scorrevole, ben strutturata, subito avvincente e che ti "imprigiona" nella lettura.
Forse il termine lettura è sbagliato, perché non mi sembra di averlo letto, ma di averlo divorato: non ho trovato punti morti di lettura, non mi "pesava" il leggerlo, sono stata veramente risucchiata in quelle pagine.
Che bello. Una sensazione bellissima non così scontata.
Lo stile è molto pulito, caratterizzato da frasi semplici ma non banali; le descrizioni sono ben fatte e non invadenti; la storia è narrata in prima persona e questo crea un "contrasto" con il lettore.
Vediamo la storia con gli occhi di Gwen ma non sappiamo il suo passato.
Si è nella sua mente, ma non conosciamo i suoi segreti.
Più di una volta mi sono ritrovata a dire tra me e me: "Forza! Pensa al passato! Spiegami! Dimmi il segreto", dimostrazione di quanto quelle pagine abbiano avuto il potere di catturarmi.
Il mistero, il sentimentale, il paranormal e le scene di azione si fondono magistralmente insieme, senza mai scendere nel banale a discapito della narrazione.
I personaggi sono pochi, ma caratterizzati e gestiti alla perfezione.
L'ambientazione io l'ho interpretata come una simil vittoriana e, manco a dirlo, l'ho adorato.
Il libro è autoconclusivo? S-NI.
Indubbiamente si è chiuso il cerchio della storia principale: il segreto della Curatrice è stato svelato, ma sono state aperte vie per i/il romanzo successivo.
Leggerò il seguito? Oh si!!
Laura Usai entra tra le mie scrittrici preferite e non vedo l'ora di leggere il seguito.
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Trama: Gwen ha un dono: guarire con il tocco delle mani chi sta per lasciare questo mondo. Un dono prezioso e potente, ma che porta con sé conseguenze inimmaginabili.
Abituata a viaggiare da sola cambiando identità in continuazione, Gwen si trova d’un tratto costretta ad accettare la proposta di lavoro del dottor Peter Collins.
Una scelta che minaccia di riportare a galla il suo passato e, con esso, anche il suo segreto…
🖤🖤🖤🖤💓 (quattro e mezzo)
Recensione
"In molti mi reputavano un'impostora, qualcuno mi definiva una strega, ma alla fine, quando divenivo necessario il mio aiuto, qualsiasi pregiudizio veniva messo da parte e io diventavo "la curatrice"
Questa è la storia di un segreto,
un dono che è quasi una maledizione,
una favola per bambini che, forse forse, solo favola non è.
Una maschera di freddezza che nasconde un'anima gentile ed un cuore grande;
Una donna che è forza, ma debolezza;
Ho amato praticamente tutto, di questo libro.
La scrittrice, Laura Usai, ha indubbiamente un dono: il saper scrivere.
Le abilità narrative sono evidenti.
La lettura è scorrevole, ben strutturata, subito avvincente e che ti "imprigiona" nella lettura.
Forse il termine lettura è sbagliato, perché non mi sembra di averlo letto, ma di averlo divorato: non ho trovato punti morti di lettura, non mi "pesava" il leggerlo, sono stata veramente risucchiata in quelle pagine.
Che bello. Una sensazione bellissima non così scontata.
Lo stile è molto pulito, caratterizzato da frasi semplici ma non banali; le descrizioni sono ben fatte e non invadenti; la storia è narrata in prima persona e questo crea un "contrasto" con il lettore.
Vediamo la storia con gli occhi di Gwen ma non sappiamo il suo passato.
Si è nella sua mente, ma non conosciamo i suoi segreti.
Più di una volta mi sono ritrovata a dire tra me e me: "Forza! Pensa al passato! Spiegami! Dimmi il segreto", dimostrazione di quanto quelle pagine abbiano avuto il potere di catturarmi.
Il mistero, il sentimentale, il paranormal e le scene di azione si fondono magistralmente insieme, senza mai scendere nel banale a discapito della narrazione.
I personaggi sono pochi, ma caratterizzati e gestiti alla perfezione.
L'ambientazione io l'ho interpretata come una simil vittoriana e, manco a dirlo, l'ho adorato.
Il libro è autoconclusivo? S-NI.
Indubbiamente si è chiuso il cerchio della storia principale: il segreto della Curatrice è stato svelato, ma sono state aperte vie per i/il romanzo successivo.
Leggerò il seguito? Oh si!!
Laura Usai entra tra le mie scrittrici preferite e non vedo l'ora di leggere il seguito.
🖤
Erin
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