Editore: Giunti Editore
Data di pubblicazione: 30 aprile 2025
Lunghezza stampa: 492 pagine
L'Incubo, la Foresta, le Carte che sussurrano e i segreti che urlano...
Anime ferite che cercano redenzione, amore che non salva ma accompagna, e un mondo che, pur decadente e maledetto, lascia spazio alla possibilità di rinascere.
⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐/5
LA TRAMA:Nel capitolo conclusivo della dilogia, Elspeth deve affrontare il peso di ciò che ha fatto, mentre lei e Ravyn si imbarcano in una pericolosa missione per salvare il regno ormai in preda a un re tiranno e alla magia nera. Elspeth e Ravyn hanno raccolto la maggior parte delle dodici Carte della Provvidenza, ma l'ultima – e la più importante – resta da trovare: gli Ontani Gemelli. Per recuperarla prima del Solstizio e liberare il regno, dovranno attraversare l'oscura foresta avvolta dalla nebbia. L'unico che può guidarli è il mostro che abita la mente di Elspeth, l'Incubo, ma lui non sembra più disposto a collaborare…
LA RECENSIONE:
Leggere Two Twisted Crowns è stato come immergersi in un sogno scuro e seducente, dove ogni parola pulsa di magia, dolore e desiderio. Rachel Gillig è stata magnifica. Se ho amato il primo libro, la conclusione della dilogia (iniziata con One Dark Window) mi ha letteralmente stregata.
Ogni pagina mi ha fatto vibrare corpo e anima come un incantesimo antico, capace di stregarmi dalla prima all’ultima pagina.
I personaggi sono più profondi, più vulnerabili, più umani e hanno una forte crescita.
Il modo in cui affrontano la maledizione, la lotta per il potere e l’amore che li lega è struggente. L’alchimia tra loro è poesia e tormento, fatta di silenzi intensi, sguardi sofferti e parole che non possono essere dette quando vorrebbero.
La trama, prima di arrivare a compimento e chiudere ogni cerchio aperto nel primo volume, si infittisce, i sussurri delle carte diventano grida, e la Foresta è sempre più viva e famelica.
La tensione cresce pagina dopo pagina, tanto che mi è parso di trattenere il respiro per almeno 400 pagine 😅 eppure c’è una dolcezza disarmante.
L’amicizia, la lealtà, la speranza, tutto viene messo a dura prova sempre, ma è una prova che i protagonisti superano alla grande.
Ci sono libri che intrattengono, altri che emozionano… e poi ci sono storie come Two Twisted Crowns, che ti avvolgono lentamente come una nebbia incantata, ti stringono il cuore e non lo lasciano più andare.
Se ho adorato Ravyn la prima volta, nel secondo libro ho scoperto Elm e lui è...lui è... 😍 magnifco.
''Mi piace poter finalmente vedere le emozioni sul tuo viso, e che tu abbia scelto di mostrarmele. Svelami pure le tue terribili verità. Non vado da nessuna parte''
Il suo modo di amare, cauto, ironico, protettivo, pulito in maniera garbata ma passionale, mi ha spezzato e ricomposto più volte.
È un personaggio di cui non ti accorgi finché non ti è ormai entrato sottopelle e non vorrai lasciarlo andare.
Quando emerge, lo fa con una forza emotiva devastante. Ha qualcosa di fragile e indomito allo stesso tempo. La sua relazione con SPOILER è tutto tranne che semplice, ed è proprio questo a renderla così potente: è sincera e stupenda e da a entrambi la possibilità di scegliere per se stessi, cosa che gli è sempre stata negata. Elm non cerca solo di salvarla, deve prima imparare a salvare se stesso, ma lui desidera vederla, vederla davvero.
E in questo mondo, il nostro, fatto a pezzi per mille ragioni, messaggi così concreti, così forti e giusti sono quanto di più un lettore possa desiderare e apprezzare.
Non avevo grandi aspettative o forse si e per questo ero terrorizzata dalla possibilità di rimanere delusa, invece, una volta iniziato, le pagine hanno iniziato a scorrere e, come un infetto che corre nella nebbia, non sono riuscita a fermarmi sino all'ultima pagina.
Non ho mai pianto, solo trattenuto il fiato, ma non ce n'è stato bisogno perché questa dilogia mi ha lasciato qualcosa di bello e so che per giorni non andrà più via.
Grazie Rachel...
Siate attenti, siate buoni, siate accorti