Autore: Filippo Rubulotta
Editore: autopubblicato
Data di pubblicazione: 31 luglio 2022
Pagine: 192
Me-ra-vi-glio-so!!!
Ho adorato questo libro e attendo con ansia il seguito.
La trama è originale e avvincente, tutto scorre benissimo, tra le descrizioni accurate di un epoca vittoriana e una caratterizzazione dei personaggi che prende sin dall'inizio. Facilissimo e empatizzare con personaggi e situazioni. Lo scrittore non si limita a scrivere, ma tesse una ragnatela di punti di vista e colpi di scena che si incastrano alla perfezione. In un finale sorprendente, che lascia aperte infinite possibilità. Abbiamo già il titolo del secondo volume e lo attendo trepidante.
L'autore mischia la serietà di un'epoca ricca di onore e rispetto per la corona, ad un fantasy velato che crea quel vedo non vedo fino alla fine. Ci apre le prime pagine lasciandoci credere in qualcosa di magico, più ci spiazza facendoci dimenticare pian piano quell'aspetto fino a farci pensare che di fantastico non ci sia nulla. Verso la fine ci accorgiamo di alcuni indizi lasciati qua e là, che ci portano a ricordare l'inizio, l'inizio che ci aveva fatto credere nella magia. Allora le creature vengono fuori, i poteri esplodono, gli amuleti appaiono. Tutto acquisisce senso e come dicevo ogni pezzo va al suo posto. Poche pagine, è vero, ma ricche di contenuti e valori. Amicizia, fiducia, persino amore ...mistero e magia. È stato qualcosa che ho letto col fiato sospeso e mi ha trascinata in un Urban che si è rivelato fantasy, in un periodo storico ricco di svolte e significati. Ringrazio Rubulotta per averci regalato questa perla.
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