sabato 29 luglio 2023

🤍 Come la pioggia e la Scozia

Editore: ‎ Words Edizioni; 1° edizione (23 novembre 2020)

Autore: Giulia De Martin

Lunghezza stampa: ‎ 243 pagine


                                    🤍🤍🤍🤍🤍
Un tempo mi ero stretta a lui per non crollare, era stato la mia roccia.
In quel momento, invece, eravamo alla pari, entrambi in equilibrio precario, consapevoli di doverci sorreggere a vicenda per non spezzarci e cadere.

La Trama:

Inghilterra, 1818.

Quando lady Freya Howard arriva a Charlton Park, ha l'animo e il cuore a pezzi: suo padre, il Conte di Norfolk, ha perso a dadi l'intero patrimonio, lasciando figlia e moglie sole e nella più completa disperazione. Lusso e balli sono ormai solo un lontano ricordo, così come il fidanzamento con l'amato James, e alla giovane si prospetta un futuro da sguattera. Freya è però una donna intelligente e intraprendente, determinata a riconquistare da sola il proprio posto nella società. La sua tenacia cattura anche l'attenzione di lord Suffolk, padrone di casa vedovo e affascinante, e durante una viaggio in Scozia tra i due sboccia un sentimento difficile da tenere a bada. Ma proprio in Scozia torna a farsi vivo il passato di Freya, rischiando di mandare in frantumi quel barlume di felicità a fatica ritrovato. All'epoca della Reggenza, fra il lusso dei grandi palazzi e la brughiera foderata d'erica, scopriamo un mondo celato e distante dai ricchi salotti, dove amore, passione e desiderio di riscatto si mescolano in un turbinio di pioggia scozzese.

La Recensione:

Io davvero temo di esser rimasta senza parole; nel giro di poco meno di un mese mi sono innamorata di due autrici stupende.

Essendo entrambe scrittrici per Word Edizioni mi permetto di nominarle insieme e aggiungo un encomio alla casa editrice per la qualità dei libri da me presi in considerazione ( sottolineando che, questi nello specifico, non appartengano a rapporto di collaborazione).

Laura Vegliamore col suo ''Di Cenere e di Carne'' prima, e Giulia De Martin con ''Come la Pioggia e la Scozia'' poi, mi hanno trasportata in un mondo fatto di nobildonne e gentiluomini, di feste animate dal suono di un pianoforte, di libri  impolverati e lettere scritte con penna e calamaio; mi hanno gettata con irruenza in epoche in cui la voce di una donna dovrebbe essere paziente e gentile, in cui la loro forza d'animo dovrebbe risiedere nel silenzio e nell'arrendevolezza ma... quelle stesse donne diventano la rivincita di sé stesse. 

L'orgoglio e l'amore, la paura e la fragilità, il sacrificio eppure la forza immensa che scaturisce da sani principi e un pizzico di ribellione, dal rispetto per la propria persona e per i sentimenti altrui.

Io lo so che certe cose non si dicono, che ad alcuni parrebbero bestemmie ma... Jane Austen, le sorelle Bronte e molte altre scrittrici come loro, sono certa, si ritroverebbero a leggere e ad amare questi libri, queste penne e queste meravigliose ragazze.

Credo sia difficilissimo seguire le orme dei classici, farne propri i passi ma stravolgerli al punto da percorrere nuovi sentieri. In questo mondo fatto di mode e tendenze, in cui si cerca il nuovo, l'originale, lo sfrontato, talvolta a rubarci il cuore sono proprio quei gesti, quelle parole, che credevamo perduti.

Ho finito di leggere '' Di Cenere e di Carne'' e il giorno successivo sono corsa a tirar fuori ''Orgoglio e Pregiudizio'' con l'intenzione di rileggerlo. Ho finito ''Come la Pioggia e la Scozia'' e ho tirato giù dalla libreria ''Jane Eyre'' pronta per perdermi nuovamente tra i personaggi di uno dei miei libri preferiti.

Ieri sera mi son guardata ''Persuasione''. 

Tutto questo non perché mi sia mancato qualcosa dalla lettura moderna, ma perché mi avevano invogliata tantissimo a tornare in quel mondo. Fa bene, fa bene al cuore, all'anima e sarò ripetitiva ma fa bene, caxxo!, leggere qualcosa che ci stravolga l'anima, che ci ricordi da dove veniamo, di che cosa siamo fatti. 

Certi autori, specie di classici, possono piacere come no, sono opinioni, ma è incontestabile il fatto che abbiano un carico emotivo non indifferente e ci sarà chi ne troverà la scrittura lenta o noiosa, poi ci sarà chi, di quella scrittura, ne farà un mantra di vita e allora nei nostri cuori ci sarà posto solo per Darcy o Mr Rochester. Sono esseri umani veri, sbagliano, hanno segreti, sbagliano ancora ma sanno come lottare e vincere perché hanno imparato a riconoscere i propri errori, a chiedere scusa e, grazie alle nostre eroine, a darsi ancora una possibilità. Sono quegli uomini che non pagano la cena perché devono, ma perché possono, sono quelli che offrono la mano per salire su una carrozza o aprono la portiera di un auto non perché devono ma perché vogliono, perché è vero, la convenzione sociale lo impone ma...semplicemente vogliono.

Proprio grazie a donne come queste e a uomini come questi, a personaggi tanto inventati quanto reali, possiamo dire di essere ciò che siamo e non smetterò mai di ringraziare chi decida di cimentarsi in questo genere perché la passione arriva, forte e chiara, senza bisogno di spiegazioni.

Non posso che elogiare pregi in questo libro.

La scrittura ricercata ma semplice.

Il ritmo romantico ma veloce.

Il classico ma non banale.

La trama che non si definisce banale ma ''dare al lettore ciò in cui spera, di cui ha un bisogno disperato''.

Il tentativo di farci innamorare ancora di luoghi e personaggi meravigliosi.

I riferimenti a ciò che ci ha già rubato l'essere fin nel profondo anni e anni fa.

L'omaggio ad autrici passate e immensamente grandi.

Il tentativo di dare un lieto fine a quelle stesse autrici che nella vita personale non hanno avuto del tutto.

La possibilità di far avvicinare al genere anche ragazzini più piccoli perché la mole e lo stile son abbordabili e freschi.

Devo trovare un difetto?! Lo volete?... ma dove diavolo dovrei andare a cercarlo?!

Vi concedo di aver trovato tre refusi...ma chissene!

Date visibilità a queste persone, date una possibilità a questi emergenti, non fermatevi alle apparenze, alla giovane età al pregiudizio o a case editrici non conosciute a livello mondiale ( come le solite citate che ben conoscete), leggete queste persone e amatele come sto facendo io, non ve ne pentirete.

Grazie Giulia, grazie Laura, grazie a tutte le eroine come voi che rendono le nostre librerie un posto migliore ❤

                                                           Sonia🤍

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