mercoledì 8 marzo 2023

🤍Il giudice dei defunti

Autore: ‎ Simone Del Fiore
Editore: ‎ Independently published (1 febbraio 2023)
Lingua: ‎ Italiano
Copertina flessibile: ‎ 443 pagine
Genere:Fantasy Dark?

 

                                    🤍🤍🤍🤍

L'AUTORE
Nasce a Roma nel 1996. Studia scienza noetica e simbologia, oltre a lavorare come personal trainer e istruttore di meditazione Kundalini. Oltre a scrivere romanzi collabora in vari progetti per cinema e teatro come dialoghista, soggettista e sceneggiatore.

TRAMA

Amunet è uno dei 42 giudici della Duat, un albergo costruito all'interno di una clessidra. Il suo compito è quello di giudicare i defunti dopo il trapasso e indirizzarli verso la resurrezione o la dannazione eterna. Il sistema perfetto dell'aldilà viene sconvolto quando al cospetto del giudice si presenta una ragazza che ha smarrito i ricordi della sua vita passata, e non può essere giudicata in alcun modo.


COLLABORAZIONE

Di questo libro posso solo dire che mi ha stupita, ma andiamo con ordine;

La casa editrice stessa ci ha contattate per proporci questa collaborazione e siamo state ben liete di accogliere l'invito. Durante la lettura ci siamo accorte di alcune questioni per le quali ci saremmo tirate indietro, ma esponendo il problema alla C.E. questa si è dimostrata molto umile, educata e aperta a suggerimenti, offrendoci addirittura la sua fiducia per determinati compiti.

Questo è un dietro le quinte che forse non andava citato, ma dato che al momento la correttezza non è una cosa così scontata, credo che quando un'azienda si ponga in maniera educata e disponibile, sia giusto rendere merito.

Come sempre la trasparenza e l'onestà sono alla base delle nostre recensioni e questa è una premessa che ci tengo a fare e che anche la B&W ha accolto con spirito.


RECENSIONE

Come ho anticipato ho apprezzato moltissimo questo libro. Lo scrittore ha uno stile particolare e piacevole, ha sicuramente svolto un lavoro meticoloso di organizzazione.

Tutto è caratterizzato bene e ci sono vari percorsi di crescita in più personaggi.

La descrizione della clessidra è molto ragionata e ci fa capire quanto ci abbia lavorato, le particolarità delle divinità egizie sono coerenti e danno le giuste vibes di qualcosa che già conosciamo (per gli amanti dell'antico Egitto), ma completamente rivisitato e stravolto.

Il caro Simone ha dosato la giusta dose di filosofia costringendoci a uscire dagli schemi per porci nuove domande.

Sicuramente mi sono trovata concorde con lui, ma non mi ha portata subito a questa conclusione, bensì è stata frutto di un percorso di crescita e ragionamento avvenuto mentre leggevo.

443 pagine! L'ho scoperto adesso mentre creavo l'intestazione di questa recensione. Quello che so è che ho iniziato questo libro la sera e in un paio di giorni (considerando che ho una vita, un lavoro, una figlia, un compagno, dei cani🤣) l'avevo finito. Mai avrei detto che avesse tante pagine. È stato scorrevole, veloce, chiaro e soprattutto potrà piacere come no, ma non potrete negarne l'originalità.

È un volume che consiglio a chi ama gli Dei, la mitologia, la storia, la filosofia, il tutto condito da una donzella in pericolo, anime gemelle e anime perdute, punizioni e ricompense.

Il mondo dei morti di Simone Del Fiore vi attende e se sarete fortunati non risorgerete!


Come sapete, dietro "La Corte" ci sono due lettrici e non potevamo non condividere questa lettura.
Ecco allora la recensione di Erin qui-->Il Giudice dei Defunti - Erin

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