martedì 21 marzo 2023

🖤A Touch of ruin

 

                                                        

Autore: Scarlett St. Clair
Editore: Queen Edizioni
Numero pagine: 423
Data di pubblicazione: 31 ottobre 2022


La relazione tra Persefone e Ade è venuta allo scoperto, e la tempesta mediatica che ne è conseguita sconvolge la vita della ragazza e minaccia di smascherare il suo ruolo di dea della primavera.
Ade, il dio dei morti, si porta addosso il peso del suo passato infernale.
Un passato che tutti vogliono riportare alla luce in modo da allontanare Persefone da lui.
Le cose non fanno altro che peggiorare quando un’orribile tragedia spezza il cuore di Persefone, e Ade si rifiuta di aiutarla.
Disperata, la ragazza prende in mano la situazione, stringendo accordi che avranno gravi conseguenze. Afflitta dalla sua perdita e dall’aver scoperto un lato di Ade che non aveva mai visto, Persefone non potrà fare a meno di porsi una domanda a cui ha paura di rispondere. È davvero disposta a diventare la regina dell’Oltretomba?

🖤🖤🖤🖤🖤🖤🖤🖤🖤🖤 o boh?

Per Ade mille cuori non bastano, 
per Ade e Persefone...meh.

Sì, eccoci qui con un nuovo ed imperdibile (sono a 7 libri, mannaggia a me) libro su Ade e Persefone.
Il secondo volume della Saga "Ade e Persefone",
seguito dell'invasore del BookTok "A Touch of Darkness".

Ho letto veramente tanti, troppi libri su questa coppia, nell'ultimo anno.
E' la coppia del mito che più amo e Ade sa sempre essere quella garanzia che tanto serve.
Il tenebroso, ombroso, Sommo Giudice, il Ricco, super hot Ade.

Tra tutte, questa saga è quella che mi ha entusiasmato meno a livello di coppia - retelling- ispirazione al mito MA Ade, in sè, sta prendendo una via che invece sto adorando tantissimo.

Il ritmo della storia, rispetto al primo, è sicuramente più lento. 
Cosa che può essere quasi considerato un contro ma che invece, personalmente, ho apprezzato tantissimo.
Persefone, se non si era ancora capito, non è il personaggio che più amo, in questa saga.
Ha una crescita, ha uno sviluppo, ha un perché ma trovo che si sia cercato talmente tanto di spingere il "Girl Power" e la sua libertà, da renderla a tutti gli effetti, noiosa e quasi stufante.
Ma più lei scendeva, più Ade saliva.

Impressionante come il tentativo di caratterizzazione di lei, le sue azioni, abbiano invece portato alla quasi perfezione caratteriale di Ade.
Proprio grazie a lei si vedono le sfumature del Dio, sempre abituate a vederlo come perfetto.
Non parlo del lato emotivo, ma proprio del compito del Dio dei Morti.

Personalmente, penso che sia stato voluto il tutto.
Non un vero e proprio sacrificio della protagonista, ma l'esaltazione delle imperfezioni (alcune veramente troppo) per rappresentare appieno "il Ricco".
Persefone stessa si interroga ripetutamente sui lati non conosciuti dell'amato e pian pianino vengono messi alla luce, causando tensioni - battaglie - scontri ma esaltandone le doti.
In questa serie si respira, da sempre, l'incapacità dei mortali di comprendere appieno la morte e il Sommo Giudice . Qui, finalmente senza schiaffarla in faccia ma prendendoti per mano, si inizia a comprendere l'incomprensibile, le sue dinamiche, le sue leggi.
Con la volontà di mettere sotto la luce il nero e il bianco di Persefone, l'autrice pone al lettore delle vere e proprie domande esistenziali, punti di vista, chiavi di lettura della morte.

Ma appunto, il vero protagonista è indiscutibilmente Ade, nonostante la storia sia scritta dal punto di vista di Persefone.
Spero che sia voluto, perché l'ho trovato geniale.

I punti che un po' mi hanno delusa:
Persefone, manco a dirlo. Capisco l'inesperienza, capisco la volontà di essere prima di tutto sè stessa e poi la Divina, ma troppo.
Lo spicy.
Ebbene sì, mai avrei pensato di poter criticare dello spicy ma eccoci qui.
Non per le scene, non per Ade (mai per Ade. Mai nella vita potrei criticare l'Ade hot) ma era veramente onnipresente.
Capisco la passione, capisco il lato sessuale della relazione, il sesso riparatore, capisco e apprezzo veramente tutto.
Ma mi sono trovata a pensare "ma ancora??? basta! Vai avanti con la storia". 
Non è stato un pensiero piacevole. 
Giusto per farvi capire quanto il troppo, sia stato troppo.
Conigli. Adolescenti (che, ok, capisco il target, ma "teeeen, oltre al sesso c'è di piùùù).

La Queen ha comunicato la possibilità di leggere anche "A Game of Fate" tramite kindle ed è un'occasione che non posso prendere.

Essendo il volume 3 interamente dedicato ad Ade, viene avvalorata la mia teoria dell'esaltazione del Dio in questo libro, per catturare il lettore con il POV del Ricco.
Una preparazione del terreno per stuzzicare ulteriormente il lettore.

I miei giudizi negativi sono sicuramente dovuti al mio essere fuori target, i lettori a cui è rivolto apprezzeranno appieno la saga.
La Saga “Ade e Persefone” rimane comunque una piacevole confort zone ed un valido aiuto per sbloccare le lettrici amanti del genere.
A me ha aiutato tantissimo.

Ade rimane la garanzia massima, in ogni sua forma. 
Persefone, in questo caso, un qualcosa in più...

Indubbiamente non è una saga che si abbandona e ti spinge sempre a scoprire il dopo, i vari POV, la scelta della Divina e le qualità nascoste del Ricco.

🖤Erin 

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