venerdì 13 gennaio 2023

🖤Reviviscentia



 Autore: Roberto Sorarù
Numero Pagine: 45 pagine
Data pubblicazione: 20 Settembre 2022
Editore: Delos Digital


Horror - racconto lungo (45 pagine) - Due uomini nella notte di Halloween alle prese con un folle rituale.

Ben si è lasciato alle spalle i fantasmi dell’infanzia. Ma una inaspettata telefonata cambia tutto. Un vecchio amico ricompare nella sua vita, rievocando gli oscuri segreti di una notte di Halloween di vent’anni prima. L’uomo gli chiede aiuto perché vuole riportare in vita sua figlia.

🖤🖤🖤/🖤🖤🖤🖤

No, non sono impazzita con i cuori.
E' una sorta di doppia valutazione.

In questo periodo di "pausa" non ci siamo fermate affatto.
Ci siamo concentrate sulle collaborazioni e abbiamo avuto modo di ampliare il nostro bagaglio.

Ma adesso parliamo di Revivescentia.

Revivescentia è un bel esempio di racconto lungo.
La scrittura pulita e scorrevole, le scelte stilistiche sono veramente ma veramente curate.
Oserei quasi dire perfette.
Rimango sempre affascinata quando, leggendo un racconto lungo, sento di non aver particolari buchi di trama. Sento la completezza anche se in poche pagine.

Revivescentia è proprio questo. Completo, perfetto nello stile.

Un horror vecchia scuola:
- si inizia con un episodio del passato per poi volare a 20 anni dopo.
- ambientazioni anglosassoni. 
- racconti in prima persona
- personaggi coerenti e credibili.
- morale (sì, ditemi quello che volete, ma gli horror hanno anche loro dei messaggi).

L'autore voleva riportare i classici in un racconto lungo, scritto in maniera sublime, toccando anche temi delicati.
I comportamenti di "pancia" portano delle conseguenze. 
I pensieri vanno pesati ma le parole e azioni ancora di più.
La vita sa essere crudele ma bisogna trovare la forza di andare avanti per non venire distrutti dal peso che ci portiamo nel cuore.

Una chicca che si legge in una sera.

Ma allora perché quel voto strano?
Per un appunto personale.
Io amo i classici horror.
Sono tra i miei primi libri "da grande" quando ho abbandonato la catena del Battello a Vapore imposta a scuola e iniziato a scegliere personalmente cosa leggere.
Li amo tantissimo, follemente e Revivescentia l'ho amato tantissimo. 
Non scherzo.
Ho respirato il classico però, forse, l'ho trovato troppo classico e "rigido".
Mi spiego meglio.
Nella sua perfezione e coerenza, è venuto un po' meno il fattore emozione.
Si respirava un po' nella parte dell'infanzia ma è venuta meno nella parte "contemporanea".
Segue linee già note, non ci sono grossi colpi di scena e ripeto, assolutamente in linea con le volontà dello scrittore ma... 
avete presente quando dite: "Mannaggia, bastava quel pizzico in più?" 
Ecco.


Da umile lettrice prima, e da amante degli horror poi, non posso far altro che complimentarmi con l'autore e ri-sottolineare tutte le grandi qualità del racconto lungo proposto.

Credo fermamente che abbia tutte le capacità per uscire dalla zona "racconto lungo" e non vedo l'ora di leggere qualche suo altro scritto più "corposo".

Piccolo appunto personale aggiuntivo.
Lo sapete, io ADORO leggere tutto il libro, dalla prima pagina all'ultima.
Pre - Post- Dediche.. insomma tutto.

La chicca biblica ad inizio racconto è quella ciliegina sulla torta che no, non era indispensabile, ma ha dato subito una bella atmosfera.

Note sull'Autore:
Roberto Sorarù nasce in provincia di Belluno, nel 1988. Sogna di fare lo scrittore, ma nella realtà lavora nel mondo dell’occhialeria.
Esordisce con il primo racconto nell’antologia 365 storie d’amore, di Delos Books. Seguono altre pubblicazioni nelle successive raccolte della serie 365 racconti e Il Magazzino dei Mondi.
Nel 2015 viene selezionato per la pubblicazione sulla rivista Robot, attraverso il contest I vagoni di Trainville.
Nel 2018 esce il suo primo racconto lungo, Uccidere e morire a Los Angeles, nella collana Delos Passport. Nel 2022, Reviviscentia segna il suo esordio nella narrativa horror.

🖤Erin

Per la recensione di Sorex—> Reviviscentia - Sorex 

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